Salire lungo il percorso acciottolato, camminando sui sassi levigati dal tempo e dalle intemperie. La nobile dimora appare in una dimensione unica di scenografia prospettica nell'ambiente naturalistico della Valcuvia, che fa da verde fondale. Le aiuole simmetriche disegnano l'accoglienza armoniosa sull'elegante fronte della Villa, mentre la monumentale cancellata in ferro battuto ingentilisce la visione della struttura d'ingresso. Colombo si è immerso nell'aria frizzante della Valcuvia, tra i ricordi di un passato da ritrovare, avendo quale unico interlocutore lo scrigno prezioso della Villa con il suo splendido giardino, Una contemplazione serena sullo sfondo di un bel cielo appena velato di rosa che profuma già di primavera. Echi poetici straordinari per un tessuto disegnativo modulato su gamme di colori caldi. Fascino e misterioso è il "Ritratto di Villa", rimeditazione figurale del tempo trascorso, nella seduzione del presente. (Fabrizia Buzio Negri)
(16 dipinti, 2002, olio su tavola, cm 90x70 / 70x90)